Anaao GIOVANI
Il report dell'Assemblea Anaao Giovani- Als, di Michele Voglino (Responsabile AG Toscana) su DIRIGENZA MEDICA
"Le borse di specializzazione siano commisurate alle reali esigenze del territorio". Pierino di Silverio a RCS SALUTE
Il Responsabile Nazionale Anaao Giovani, commenta il recente incontro con il Ministro della Salute Giulia Grillo, in cui sono state affrontate le principali criticità della sanità italiana.
SPECIALIZZANDI: servono 2090 borse in più e i learning hospital. Il commento di Pierino Di Silverio su DOCTOR33
Per i giovani medici servono almeno 2090 borse in più per «erodere il limbo e azzerarlo entro il 2024» e dei Learning hospital, ospedali di apprendimento per una formazione di qualità.«Con un iter formativo che prevede una parte teorica che fanno le Università e una parte pratica che fanno gli ospedali - spiega Pierino di Silverio, responsabile Anaao Giovani - si può risolvere il problema.
Anche gli specializzandi hanno diritto al riposo! GUARDA IL VIDEO con Pierino Di Silverio
Il #riposo dopo il lavoro in corsia è sacrosanto! Anche per gli #specializzandi! Ma sappiamo che non tutti gli Atenei si sono adeguati alla legge europea continuando ad approfittare del vostro lavoro a basto costo e senza adeguate tutele per sopperire la carenza di personale. Continuate a segnalare casi di inadempienza! Anaao continuerà a tutelarvi!

Imbuto formativo: nel 2021 rischiano di trovarcisi 20 mila medici. “Per scongiurarlo più borse e più concorsi”. QUOTIDIANO SANITA'
Dal 2013 il numero dei contratti per la formazione specialistica è inferiore rispetto a quello dei medici laureati ed abilitati ed anche a quello del fabbisogno espresso dalle Regioni. I neo laureati esclusi ritentano il concorso negli anni successivi, realizzandosi così un aumento progressivo sia del numero di candidati che di esclusi dalla formazione specialistica che entrano in un imbuto formativo che si sta progressivamente allargando. Ma una soluzione c’è: più borse, più concorsi e no ad aumento di posti per Medicina.
FORMAZIONE SPECIALISTICA: Anaao Giovani al Ministero della Salute - il report dell'incontro
Una delegazione di Anaao Giovani è stata ricevuta al Ministero della salute dopo aver richiesto un incontro sui temi dell’accesso alla formazione medico specialistica, all’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani medici ed alla qualità della formazione stessa.
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Cari Colleghi,
una delegazione di Anaao Giovani è stata ricevuta al Ministero della salute dopo aver richiesto un incontro sui temi dell’accesso alla formazione medico specialistica, all’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani medici ed alla qualità della formazione stessa.
Anaao Giovani ha ribadito con forza la necessità di intervenire una volta per tutte sulle principali criticità dell'esame nazionale, come la perdurante assenza di una bibliografia di riferimento, la revisione della valutazione dei titoli (?), l’inserimento delle macrosedi, l'adeguata sorveglianza ed ovviamente le modalità di scorrimento e l'emorragia di borse legata agli abbandoni.
Inoltre abbiamo sottolineato l'assoluta ed urgente necessità di aumentare i posti in specialità per contrastare il netto peggioramento dell'imbuto formativo e assicurare un sufficiente ricambio di professionisti a q
uelle branche già evidentemente carenti.
A tal fine, come proposto da anni, l’introduzione dei teaching hospital risulta misura imprescindibile per aumentare la qualità di formazione e potenziare la capacità formativa grazie alla compartecipazione alla spesa delle Regioni.
Per quanto concerne l’ingresso nel mondo del lavoro abbiamo ribadito l’esigenza di risolvere in brevissimo tempo la problematica correlata alla stabilizzazione del precariato.
Vista la numerosità e complessità delle tematiche trattate, sulle quali da sempre ANAAO giovani esprime competenza e preparazione, come risultato chiaro agli interlocutori ministeriali che hanno esaminato con attenzione materiale e numeri consegnati, è stata richiesta la creazione di tavolo tecnico atto alla salvaguardia, al miglioramento ed al controllo della formazione e dell’ingresso dei giovani medici nel mondo del lavoro ed, in definitiva, alla sostenibilità del SSN nella sua interezza.
Abbiamo recepito con soddisfazione l’apertura da parte del ministero ed il riconoscimento dell’attivita svolta fino ad oggi da parte di Anaao rispetto al mondo medico.
Vi terremo aggiornati e continueremo a seguire con puntualità ed oggettività l’evolversi della situazione in attesa di ricevere notizie sulla costituzione del tavolo tecnico.
Pierino Di Silverio, Responsabile Nazionale Settore Anaao Giovani
Alessandro Conte, Vice Responsabile Nazionale Settore Anaao Giovani

Altro aspetto fondamentale che ho a cuore è la tutela del giovane Dirigente Medico non stabilizzato per il quale non c'è ancora garanzia completa di tutti i diritti del lavoratore stabilizzato così come manca un inquadramento sempre preciso della figura professionale. Molto c'è da fare, con impegno, con partecipazione attiva e con la forza delle idee.


Il silenzio....dei colpevoli, di Dario Amati, Responsabile Settore Anaao Giovani Piemonte e Macro Regione Nord - DIRIGENZA MEDICA N. 8
Correva l’anno 2014 precisamente il 14 aprile quando io e Domenico Montemurro con una lettera aperta ci rivolgevamo all’allora premier Matteo Renzi per denunciare e stigmatizzare la grave situazione in cui versava il Ssn nazionale, l’assoluta assenza di una politica lungimirante per i giovani medici in formazione, la vessatoria penalizzazione economica che tutti i medici dipendenti (e guarda caso soprattutto i più giovani) avevano subito negli anni precedenti.
Giovani medici delusi dalla LEGGE DI BILANCIO. Bocciato l'emendamento per 1000 contratti di formazione in più - Comunicato stampa Anaao Giovani
Anaao Giovani esprime profondo rammarico per il disinteresse manifestato dalle istituzioni nei confronti della formazione medica specialistica. E’ stato bocciato l’emendamento proposto in Commissione Bilancio alla Camera, finalizzato a garantire la copertura economica nella Legge di Bilancio 2018 per circa 1000 Contratti di Formazione Specialistica aggiuntivi a partire dal prossimo anno accademico.
6 dicembre 2017
SPECIALIZZAZIONI: che formazione vogliamo? La ricetta dei giovani medici. Comunicato stampa Anaao Giovani e i risultati della nuova survey
Doppio binario formativo Ssn-Università. E’ questa la ricetta votata dal 72% dei medici intervistati dal Settore Giovani dell’Anaao Assomed nell’indagine promossa per valutare l’indice di gradimento del sistema formativo italiano. Il risultato è una impietosa bocciatura delle attuali regole che lo governano a partire dalla denuncia dello scarso numero di contratti di formazione.
il comunicato stampa di sintesi
l'indagine nella versione integrale
le citazioni sulla stampa:
ADNKRONOS SALUTE
IMGPRESS
INSALUTENEWS
QUOTIDIANO SANITA'
PANORAMA DELLA SANITA'
HEALTHDESK
DOCTOR33
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Terminato il CONCORSO SSM: una catastrofe annunciata - Comunicato stampa Anaao Giovani
Come Anaao Giovani aveva previsto, facile Cassandra, il concorso nazionale per l’accesso alle Scuole di Specializzazione in medicina appena concluso si è rivelato una catastrofe. Occorre una profonda modifica del sistema concorsuale che non può prescindere dal coinvolgimento delle organizzazioni sindacali di rappresentanza. Chiediamo con forza l’istituzione di un tavolo tecnico affinché lo scempio di questo concorso non si ripeta i prossimi anni e si arrivi finalmente ad una metodologia di selezione equa ed omogenea in tutta Italia che premi il merito.
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leggi le citazioni sulla stampa:
ADNKRONOS SALUTE - Giovani medici su concorso specialità, una catastrofe annunciata.
INSALUTENEWS - Concorso Scuole di Specializzazione in Medicina, Anaao Giovani: “Una catastrofe annunciata”.
QUOTIDIANO SANITA' - Concorso scuole specializzazione. Anaao Giovani: “Una catastrofe annunciata. Già pronti ai ricorsi”.
PANORAMA DELLA SANITA' - Concorso per le scuole di specializzazione in Medicina, Anaao Giovani: Una catastrofe annunciata.
DOCTOR33 – Test specializzandi, giovani medici divisi su andamento della prova. L’articolo riporta il commento di Pierino Di Silverio, Direttivo Nazionale Anaao Giovani - leggi l’articolo
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ORARIO DI LAVORO: la normativa euorpea si applica anche agli specializzandi. Comunicato stampa Anaao Giovani
Il ministero della salute, rispondendo ad una precisa richiesta dell'Associazione, ha chiarito gli ambiti di applicazione mettendo una pietra tombale su ogni diversa interpretazione. Ora i direttori di scuola devono rispettare la legge! Il testo del parere
SPECIALIZZANDI: le indicazioni del MIUR su ORARIO DI LAVORO e TRASFERIMENTI
L’Osservatorio nazionale per la formazione medica specialistica del MIUR, con due recenti note, è entrato nel merito dell’attività dei medici specialisti in formazione, dando specifiche indicazioni sull’orario di lavoro e sulla distribuzione delle attività pratico/assistenziali a seguito dell’entrata in vigore della direttiva europea recepita in Italia dalla legge 161/2014 e sulle modalità di trasferimento da una scuola di specializzazione ad un’altra.
La nota del MIUR su ORARIO di LAVORO - 25 febbraio 2016
La nota UNIMORE con la quale ratifica la nota del MIUR - 29 febbraio 2016
La nota MIUR su TRASFERIMENTI - 24 febbraio 2016
L'ALFABETO DEL GIOVANE MEDICO. PILLOLE DI DIRITTO SANITARIO - Leggi il vademecum per il giovane medico in formazione e per il neo-specialista (E NON SOLO)
Il vademecum è stato realizzato dal gruppo Anaao Giovani in collaborazione con i consulenti legali dell’Associazione ed è rivolto a tutti i medici, giovani e non, con l’obiettivo di offrire una bussola per orientarsi nel labirinto delle leggi e degli istituti contrattuali che regolano la professione.
A cura di Domenico Montemurro, Vincenzo Bottino, Francesco Maria Mantovani, Giorgio Cavallero, Alessandro Conte, Francesco Ursini, Pierino Di Silverio, Carla Fundoni, Paola Carnevale
leggi l'INTRODUZIONE di Costantino Troise - Segretario Nazionale Anaao Assomed
leggi la PRESENTAZIONE di Domenico Montemurro - Responsabile Nazionale Anaao Giovani
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LEGGI LE RECENSIONI DEL VADEMECUM (Quotidiano Sanità, Sanità24, Panorama della Sanità)
Tar e soprannumero a Medicina, Anaao giovani: «Senza una riforma pensata si rischia il corto circuito» - SANITA'24 - di Domenico Montemurro, Responsabile Nazionale Anaao Giovani
La presenza di oltre 28mila matricole a Medicina tra gli aa 2013/14 e 14/15 compresi gli ammessi dal Tar minaccia seriamente la carriera di questi futuri colleghi. Vari i motivi. Adesso ed entro il 2023 servono medici specialisti. Successivamente anche se sarà risolta la questione del basso numero di contratti di specialità, vi saranno disoccupati con il rischio di una nuova pletora medica.
Orario di lavoro. Anaao Giovani invia diffida a tutti gli atenei. “Nuova normativa vale anche per specializzandi, ma molte strutture non la rispettano”
In alcune realtà lo scenario sarebbe addiruttura peggiorato, “vista la necessità di coprire, in barba a qualsiasi idea di non sostitutività del personale di ruolo, le turnazioni modificate degli strutturati". Per questo “stiamo istruendo tutti i Colleghi a richiedere la firma dei turni da parte dei loro Direttori, nelle situazioni in cui ciò già non avvenga”.
14 DIC - Il Coordinamento di Anaao Giovani ha inviato a tutti gli Atenei, sedi di Scuole di specialità di Area Medica, una formale lettera di diffida dal proseguire in una gestione della turnistica dei medici in formazione in completa inosservanza della nuova normativa sull’orario di lavoro. “Le sole timbrature – sottolinea una nota - potrebbero non essere sufficienti ad attivare l’apparato sanzionatorio che la normativa prevede, pertanto stiamo istruendo tutti i Colleghi a richiedere la firma dei turni da parte dei loro Direttori, nelle situazioni in cui ciò già non avvenga”.
SSN CERCASI: IL PROGRESSIVO IMPOVERIMENTO DELL’OFFERTA SANITARIA AI PAZIENTI AUMENTA IL RISCHIO NEL LAVORO MEDICO
Al via l’indagine Anaao Assomed
I dati economici degli ultimi anni ci parlano di un Paese in sempre maggiore difficoltà, con un progressivo impoverimento ed un contestuale taglio delle tutele garantite dal welfare. Da questo quadro la sanità non è esclusa.
Con questa nuova survey, che parte oggi e si concluderà ai primi di marzo, Anaao Giovani riconferma il proprio interesse a temi quali l’universalismo delle cure, la qualità dei servizi, l’organizzazione sanitaria e le loro ricadute sulla salute del paziente, tutti inevitabilmente dipendenti da quanto le politiche sanitarie decidano di valorizzare e difendere il lavoro del medico. Rimane indiscutibile, e non ignorabile, il fatto che anni di definanziamento del Ssn hanno prodotto la riduzione sia della quantità che in parte della qualità dei servizi erogati, incidendo, come riportano i rapporti nazionali ed internazionali, sul deterioramento dello stato di salute della popolazione italiana, soprattutto delle fasce reddituali più povere.
Se il rapporto OCSE ci avvisava qualche mese fa che in Italia si invecchia male, descrivendo un peggioramento dell’aspettativa di vita in buona salute dopo i 65 anni rispetto al resto d’Europa, se l’Istat ci avvertiva che ben il 9,5% della popolazione italiana nel 2014 aveva rinunciato alle cure per motivi economici, ora il 2015 si conclude con l’ennesimo dato preoccupante, sempre dell’Istat, sull’andamento della mortalità in Italia: fino ad Agosto 2015 si sono registrati 45.000 decessi in più rispetto allo stesso periodo del 2014. Se il dato di agosto si confermasse sino a dicembre 2015, conteremo in un anno 66000 casi di morti in più, quindi una mortalità dell’11% superiore a quella del 2014, non spiegabile solo con il fisiologico invecchiamento. Questi numeri andranno sicuramente standardizzati, disaggregati per età e sesso e analizzati per causa di morte ma indubbiamente rappresentano un elemento di riflessione.
Il taglio dei posti letto, con tassi di occupazione prossimi se non superiori al 100%, la costante riduzione degli organici, il blocco delle assunzioni, il depauperamento delle specialità con allungamento dei tempi di attesa, la scarsità di strutture territoriali che garantiscano la presa in carico dei pazienti dimessi dall’ospedale, hanno con il tempo peggiorato la qualità dei servizi del Ssn.
Con questa indagine Anaao Giovani si propone di fotografare alcuni indicatori indiretti del progressivo impoverimento dell’offerta sanitaria ai pazienti e del concomitante aumento di rischio del lavoro medico. Ed allora che peso hanno per chi quotidianamente lavora in sanità carichi di lavoro eccessivi, le carenze organizzative, l’assenza di una rete efficiente tra ospedale e territorio?
Attraverso la survey, vogliamo far emergere le criticità concrete che i medici devono affrontare, dalla comunicazione con familiari e pazienti alla corretta dimissione sul territorio fino alla conoscenza di semplici linee guida di compilazione di una scheda Istat.
Rispondi all’indagine diretta a tutti i medici che lavorano/hanno lavorato a qualsiasi titolo negli ospedali.
CLICCA QUI PER COMPILARE IL QUESTIONARIO
UFFICIOSTAMPAANAAOASSOMED
telefono064245741
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.%20">ufficiostampa@anaao.it –s.procaccini @anaao.it
www.anaao.it
Stabilità. Un ulteriore inganno per i giovani medici, di Claudia Pozzi (Coordinatrice AG Macro Regione Centro) - QUOTIDIANO SANITA'
Si prenda atto della situazione della classe medica nella sua complessità, indipendentemente da manovre finanziarie limitate a somme algebriche di risparmi e di spese. Un controsenso. E' necessario prevedere un vero e proprio jobs act con un piano strutturato di interventi che preveda la stabilizzazione dei contratti di lavoro precari, eliminando i contratti atipici
Carichi di lavoro: dal 25 novembre via alla norma delle 11 ore. Si apre una nuova epoca? La prospettiva dei giovani medici. di Dario Amati, Maddalena Zippi, Domenico Montemurro, Maurizio Cappiello, Carlo Palermo (gruppo di lavoro Anaao-Assomed e Anaao Giovani) - SANITA'24
Si sa, a tirare troppo la corda si spezza, ed è così che negli ultimi anni, usurpando progressivamente il medico e il personale sanitario dai propri fondamentali diritti, tra cui per primo quello al riposo, l'Italia è stata sottoposta a procedura di infrazione con tanto di sanzione evitata solo in extremis. Il 25 novembre diventa finalmente attuativa la Legge 30 ottobre 2014, n. 161, che con l'art. 14 riallinea anche per i medici e il personale sanitario la nostra giurisprudenza agli altri paesi della CE in materia di orario di lavoro e durata dei riposi.
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Orari di lavoro: breve storia normativa
"Non ci provocate altrimenti ci arrabbiamo" - La II^ Conferenza Nazionale AG su DIRIGENZA MEDICA 8/2015
Entusiasti, curiosi, ma anche arrabbiati, determinati e un po’ emozionati. Sicuramente forti della voglia di prendere in mano le redini del loro futuro. Pronti a dire “no” a regole che non rispettano la specificità medica e la loro mission, ossia curare le persone.
“Adesso basta. Se vogliamo evitare la catastrofe serve un Jobs act anche per i medici”. Intervista a Domenico Montemurro il leader dei giovani dell’Anaao: “Ma non chiamateci rottamatori” di Ester Marangò
In rappresentanza di gruppo misto di specializzandi di Perugia, Siena e Roma
Antonio Selvi
Segretario Regionale Anaao Assomed Umbria
David Giannandrea
Coordinatore regionale Settore Anaao Giovani Umbria
Specializzandi. Il countdown per un salto nel buio
31 MAR -
Gentile direttore,
le scriviamo di nuovo, stavolta da specializzandi, per l'ennesima criticità del percorso formativo post-laurea, che riguarda tutti i medici in formazione specialistica tra il 1° ed il 3° anno, compresi quelli entrati nonostante (nonostante, e non grazie a) l’ultimo macchinoso e farraginoso concorso di accesso alle scuole di specialità. Ci troviamo, infatti, di fronte all’ennesima scelta al buio. In questa occasione, in particolare, ci viene chiesto di optare tra il piano di studi proposto dall’attuale regolamento vigente, e il nuovo piano di studi “accorciato” di un anno, la cui durata –e, veda bene, non il contenuto- è stata prevista dalla Legge 114/2014 e D.M. n. 68 del 04/02/2015. Le Università dovranno, entro il termine perentorio del 2 aprile 2015, comunicare al MIUR, il numero degli “optandi”, cioè il numero di coloro i quali decideranno di aderire al nuovo ordinamento.
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VARATO IL DECRETO DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA
10 FEBBRAIO 2015
IL SOLE 24 ORE SANITA' N. 5/2015 pubblica il commento di Domenico Montemurro Responsabile Nazionale Anaao Giovani
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ANAAO GIOVANI E FORMAZIONE
Quotidiano Sanità del 3 febbraio 2015
Articolo di:
Claudia Pozzi
Responsabile Macro Regione Centro Settore Anaao Giovani
Domenico Montemurro
Responsabile Nazionale Settore Anaao Giovani
A medicina senza il test. Dopo la sentenza del Consiglio di Stato. Anaao Giovani: “Rischio abusi. Nuove norme su accesso estero”
E' inevitabile che questa sentenza apra le porte a possibili tentativi di elusione. E ciò in un quadro dove solo un aspirante medico su tre "ce la fa". Un motivo in più per cambiare subito le norme sui trasferimenti dall'estero. Ma anche l'occasione per rivedere la formazione post-laurea, con un unico canale di formazione, misto, tra Università e SSN
NATALE 2014: GLI AUGURI DI ANAAO GIOVANI
https://www.youtube.com/watch?v=B3Q4W1302dY&feature=youtu.be
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